L’Anello di Paderno-Robbiate

Un percorso che prende il nome dalla stazione di Paderno-Robbiate, sulla linea Milano-Bergamo (via Carnate). Un semplice giro nella zona del Parco Adda Nord, adatto a chi vuole scappare dai parchi cittadini. Breve ma variegato: il borgo di Paderno, il Monte Robbio, la campagna brianzola, i boschi di castagni per camminare poi sulle sponde del Fiume Adda. Il vero protagonista dell’ Anello di Paderno Robbiate è lui: il Ponte San Michele! Un meraviglioso arco in ferro, a traffico misto ferroviario-stradale, che collega i paesi di Paderno d’Adda e Calusco d’Adda, attraversando una gola del fiume Adda. Progettato dall’ingegnere svizzero Jules Röthlisberger e costruito tra il 1887 ed il 1889, r Ammirato il paesaggio dal ponte simbolo della zona, si torna verso la stazione.

🚂Linea Milano-Bergamo (via Carnate), stazione di Paderno-Robbiate
🏃Lunghezza: 8km
⏰️Durata: 2h10
↗️Dislivello: 170m in salita, 170m in discesa
☀️Periodo Consigliato: Tutto l’anno
💪Difficoltà: facile


Arrivati in stazione a Paderno-Robbiate si prende la Via Roma per arrivare nella centrale Via Alessandro Manzoni a Paderno D’Adda. Una bella via centrale tipicamente brianzola in questo paesone di più di 3.000 abitanti nella provincia meridionale di Lecco. 

Continuando dritto in direzione di Robbiate, si attraversano le vie Pozzoni e Francesco D’Assisi tra villette in un percorso in sicurezza ma su asfalto. Arrivati al bivio con Via Venticinque Aprile si sale verso il Monte Robbio, simbolo insieme ai Monti Moncucco e Ganzana dello stemma del comune di Robbiate. La salita verso il rilievo di soli 370 m s.l.m è facile e passa per nella zona boschiva e non in quella coltivata a vite che rende il comune un discreto produttore di vino. Arrivati in cima al monte si ha una discreta vista sulla pianura sottostante le gole dell’Adda ed il Ponte di San Michele. Ci si trova nella Brianza orientale al confine tra le provincia di Lecco, Bergamo e Monza Brianza.

Si riscende così dal lato opposto da dove si è arrivati in direzione della Via Duraga, dove si trova l’omonima cascina. Per raggiungere questo gruppo di abitazioni in una cornice deliziosamente brianzola agricola, usciti dal bosco si attraversa il pratrone sul sentiero, arrivando così sulla strada.

Attraversato l’abitato si seguono le indicazioni verso il Fiume Adda. Una  leggerissima salita in un bosco di castagni per poi riscendere dolcemente con scorci sul fiume e sul versante bergamasco. Continuando a valle il sentiero termina in prossimità di un agriturismo/ maneggio per poi ridiventare un sentiero e sbucare sul Sentiero Ciclo-pedonale del Fiume Adda.

Una piacevole passeggiata che costeggia il corso d’acqua che regala scorci super in ogni stagione, oltre alla possibilità di osservare l’avifauna locale, proprio in questa parte il fiume si snoda all’interno di un paesaggio dalle caratteristiche ambientali uniche. Il percorso è nel cuore del Parco Adda Nord un’area naturale protetta che comprende i territori attraversati dal fiume Adda, a valle del Lago di Como. Il parco venne istituito nel 1983 e ha una superficie di 5580 ettari.

Continuando si incontra il fiume viene incanalato nella Diga di Robbiate, dove poco più avanti si trova la Centrale idroelettrica Semenza, terminata nel 1920.

Poco più avanti una delle costruzioni architettoniche più amate dai trainspotter: lo splendido Ponte di Robbiate. Costruito alla fine dell’Ottocento, è lungo 266m ed alto 85m e per l’epoca fu una costruzione davvero all’avanguardia paragonabile a quello della Tour Eiffel, oltre ad avere un’enorme importanza per il collegamento di auto e treni tra la sponda lecchese e bergamasca del fiume. Fu progettato dall’ingegnere svizzero Jules Röthlisberger  che fondò a Milano uno studio di ingegneria, lavorando come ingegnere capo alla Società Nazionale Officine di Savigliano. Egli progettò anche il Ponte della Becca, in Provincia diPavia sulla confluenza del Ticino nel Po.  L’opera architettonica fu precisamente inaugurata una piovosa giornata del Maggio 1889 e si dice che al passaggio del treno del primo treno un operaio che aveva il compito di controllare la tenuta del ponte cadde in acqua, salvandosi miracolosamente.

Ammirato dal basso il capolavoro dell’ingegnere svizzero, si risale la Via Cappelleria, arrivando così prossimità della Chiesetta degli Alpini. Tappa obbligatoria è un giro sul Ponte San Michele, dove si trova un passaggio pedonale che permette di ammirare le Gole del Fiume Adda e più precisamente da un lato la zona della Centrale Semenza con dietro i rilievi del bergamasco e dall’altro la caratteristica Chiesetta di Santa Maria Addolorata e la Diga Vecchia. Lasciato il ponte, preziosa testimonianza della tecnologia ingegneristica del XIX secolo, candidato tra l’altro a patrimonio UNESCO,  si prende la Via Airoldi passando accando al cimitero ed alle scuole di Paderno D’Adda, ritornando così nella centrale Via Manzoni. Da qui si prosegue verso la stazione di Paderno-Robbiate.

STAZIONE DI PADERNO-ROBBIATE- MONTE ROBBIO: 45min
MONTE ROBBIO- CASCINA DURAGA: 20min
CASCINA DURAGA- CENTRALE SEMENZA: 35min
CENTRALE SEMENZA- PONTE SAN MICHELE: 15min:
PONTE SAN MICHELE- STAZIONE DI PADERNO ROBBIATE: 15min

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