La Ferrovia della Valmorea: da Stabio a Malnate

La Valle del Lanza o Valmorea è una valle delle Prealpi lombarde compresa tra le province di Varese e Como e il Canton Ticino.  Attraversata dal torrente Lanza chiamato anche Gaggiolo o Clivio che nasce sul  famoso Monte San Giorgio. La valle è conosciuta dagli amanti del treno per la Ferrovia della Valmorea , la linea internazionale Mendrisio- Castellanza completata nel 1926 e richiusa in epoca fascista due anni dopo. Ormai da anni inattiva se non per un breve periodo quando volenterosi volontari dell’Associazione “ Amici della Ferrovia Valmorea” introdussero un servizio turistico.  Un itinerario transfrontaliero che ripercorre in parte i binari e suggestivi paesaggi fino ad arrivare a Malnate.

LA FERROVIA DELLA VALMOREA

🚂Linea Mendrisio- Varese, stazione di Stabio andata
🚂Linea Varese-Milano, stazione di Malnate (ritorno)
⏰️Durata: 2h45
🏃Lunghezza: 10KM
↗️Dislivello: 350 in salita, 300m in discesa
☀️Periodo consigliato: tutte le stagioni
💪Difficoltà: medio


Il percorso comincia dalla stazione di Stabio per seguire il percorso CardioWalk Ticino nella zona industriale di Stabio in via Laveggio, dove si trova l’omonimo corso d’acqua, qui si prende in direzione della località Santa Margherita. Lungo il tragitto si trovano i cippi di confine, oltre 7000 tra il confine ticinese e quello italiano i cui primi furono posizionati nel 1559 proprio a Stabio.  A Santa Margherita oltre alla deliziosa chiesetta si trovano i binari  che portano verso un grosso cancello che segna il confine tra Stabio (CH) e Bizzarone (IT) dove non lontano di trova un’ex casermetta della Guardia di Finanza.

Si costeggia in parte i vecchi binari nella verdissima Valle del Lanza tra piccoli canyon creati dal fiume, boschi ed una particolare roccia: la gonfolite formatosi 25milioni di anni fa e caratterizzata  da singoli ciottoli e detriti intrappolati da un cemento naturale di tipo calcareo.  Seguendo i binari si arriva al “Ponte Verde” e ad una piccola deviazione che in circa 45 minuti porta al Colle di San Maffeo (505 m s.l.m) nel comune di Rodero.

In questo luogo che domina la Valle del Lanza e la zona industriale di Stabio si trova la Chiesa Maria Regina Angelorum dove si trova un ossario ritenuto da alcuni miracoloso oltre ad un cippo a forma di teschio. Accanto all’edificio religioso sono presenti una torre le cui origini arrivano fino ai romani ed una cisterna  il che fa presagire l’importanza strategica della zona.

In caso di deviazione, si riscende nuovamente verso il “Ponte Verde” dove più avanti si trova la vecchia stazione di Rodero Valmorea in prossimità di zone umide di particolare interesse per poi allontanarsi di poco dalla ferrovia e percorre un tracciato più vicino al fiume.  Nel territorio erano presenti  numerosi mulini per la macinazione dei cereali,  come  il Mulino del Trotto già menzionato alla fine del 1500 e da dove si passa poi lungo il tragitto.  L’edificio alimentato un tempo dalle acque del fiume Lanza, mantiene il nome “il Trotto” da un mugnaio che nel Seicento lo prese in affitto. Una preziosissima testimonianza sia il mulino che gli edifici adiacenti che conservano la struttura dell’antico borgo agricolo con ancora le galline che razzolano nell’aia a rendere l’esperienza ancora più autentica.

Si continua seguendo il sentiero e non la ciclabile verso le scenografiche Cave di Molera.  Proprio da mole da macina deriva il termine Molera, che ha dato il nome alle  cave che si incontrano lungo il percorso. Qui si estraeva fino al secolo scorso questa particolare pietra utilizzata anche per la costruzione delle case dei ceti più abbienti della zona e anche di Milano. La pietra antica 25 milioni  si  formò quando la Pianura Padana  era una grande distesa  di acqua, il clima tropicale e le Alpi erano piccole colline in formazione. All’interno delle cave sembra ancora di trovarsi in una zona tropicale, nonostante la temperatura in prossimità delle cave sia tutt’altro che tropicale. Si prende poi l’ultimo sentiero che risale verso via 1 Maggio a Malnate, comune a 8km da Varese situato su terrazzi alluvionali, qui il fiume Lanza dopo un percorso di 22km tra Svizzera e provincia di Varese si getta nell’Olona. Si raggiunge  poi la stazione della cittadina sulla linea Laveno-Varese- Milano Cadorna. Solo una piccola parte del percorso della leggendaria ferrovia della Valmorea che continua quasi interrottamente verso Castellanza  passando per borghi imperdibili come Castiglione Olona o il famoso Monastero di Torba, complesso monumentale longobardo patrimonio dell’UNESCO.

STAZIONE DI STABIO- SANTA MARGHERITA: 35 min
SANTA MARGHERITA- PONTE VERDE: 30min
PONTE VERDE- SAN MAFFEO: 40min a salire- 25minuti a scendere
PONTE VERDE MOLINO DEL TROTTO: 45min
MOLINO DEL TROTTO- STAZIONE DI MALNATE 50 min

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *