Educare fin da piccoli al piacere dei viaggi in treno, è uno degli obiettivi del progetto, l’educazione ai trasporti infatti, ha un ruolo fondamentale per far sì che in futuro si viaggi sempre più in maniera ecosostenibile in montagna. Un itinerario perfetto per i bambini che ci porta in Alto Adige, sulla ferrovia del Renon. Dopo un viaggio al quanto scenografico sulla funivia che conduce da Bolzano a Soprabolzano si sale sul mitico trenino di montagna fino a Collalbo. Qui tra panorami unici, attraversando boschi, masi e deliziose fermate in legno si arriva alla stazione di Collalbo. Un piccolo itinerario che porta fino alle piramidi del Renon. Un viaggio sula Ferrovia del Renon da far rimanere a bocca aperta i più piccoli e non solo…
🚂Ferrovia del Renon, stazione di Soprabolzano (BZ) e Collalbo (BZ)
🏃Lunghezza: 3km
⏰️Durata:40min
↗️Dislivello: 40m in salita, 50m in discesa
☀️Periodo Consigliato: Tutto l’anno
💪Difficoltà: molto facile
Bolzano è una città facilmente raggiungibile con alcune corse dirette in Frecciarossa da Milano ed anche dalla capitale, oltre che da treni diretti a lunga percorrenza diretti in Germania ed Austria. La stazione originaria della città fu completamente ristrutturata in epoca fascista dall’architetto Angiolo Mazzoni, in un misto di stili: neoclassico, razionalista e monumentale. Interessanti sono le due due statue allegoriche in forma antropomorfa che rappresentano la trazione elettrica e quella a vapore davanti allo scalo ferroviario, opera dello scultore austriaco Franz Ehrenhöfer. Dopo una visita in centro, si torna nella zona della stazione dove percorrendo la Via Renon, si arriva all’edificio in cui si trova la Funivia del Renon, inaugurata nel 1966 e poi rinnovata nel 2007.
Un viaggio di 18 minuti su cabine con la capacità di trasportare fino a 30 persone che dai 270 m s.l.m raggiunge la stazione di Soprabolzano a 1.221 m s.l.m. Panorami meravigliosi su Bolzano e le vette circostanti per poi arrivare nella zona dell’Altopiano del Renon e così a Soprabolzano.
Soprabolzano è una frazione del comune di Renon, qui proprio di fronte alla funivia si trova la stazioncina dove partono i trenini della Ferrovia del Renon. Inaugurata nel 1907 in piena Belle Époque, la ferrovia collegava in 90 minuti la Piazza Walther con l’altopiano. Un progetto ambizioso pensato già tempo in una zona con radicata vocazione turistica e concretizzatosi agli inizi Novecento grazie al rivoluzionario arrivo dell’energia elettrica. La ferrovia venne inaugurata con un grandissimo successo, l’automotrice in stile deliziosamente liberty divenne subito celebre in tutto l’Alto Adige e non solo. Il progetto si rifaceva ad alcune linee di montagna già presenti in Svizzera, sfruttando la perfetta combinazione mista di ferrovia ad adesione e ferrovia a cremagliera.
Dopo 59 anni ed una concorrenza del trasporto su gomma aggressivo, la ferrovia cominciò a perdere numerose presenze visti i tempi di percorrenza più lunghi rispetto all’auto. Verso la fine degli anni Cinquanta si iniziò ripensare e riprogettare la ferrovia di montagna, creando un impianto a fune che collegasse Bolzano a Renon al fine di ridurre i tempi di percorrenza. Con la costruzione della funivia, il 13 luglio 1966 la locomotiva a cremagliera fece il suo ultimo viaggio e il giorno seguente entrò in funzione la funivia teleferica, facendo sì che parte della linea a valle venne dismessa. Si dovranno aspettare ancora anni per rivedere il Trenino di Renon circolare sulla tratta da Maria Assunta a Collalbo, oggi percorribile in circa 20 minuti tra deliziosi paesini, boschi, prati e tipici masi altoatesini. Un trenino perfetto per le gite in famiglia, dalle fermate è infatti possibile scegliere tra diverse escursioni che consentono di conoscere la zona dell’Altopiano di Renon, tra cui quella delle Piramidi di Terra dalla stazione di Collalbo, famosa anche per essere il punto di partenza del sentiero di Freud (Freudpromenade), una semplice ma panoramica passeggiata adatta anche alle famiglie con passeggini.
Collalbo, si trova a 1.154 m s.l.m. ed è la località principale dell’altipiano numerosi negozi, hotel rendono la frazione di Renon una delle mete più amate dai turisti. Arrivati nella graziosa stazione di Collalbo si segue il Sentiero 24 che passando per via Peter Mayr e poi Via del Paese. Qui dopo le abitazioni si trova un grosso sentiero che passando al fianco al bosco scende in direzione di Lengmoos, seguendo sempre le indicazioni per Erdpyramiden. Un itinerario prima su sentiero e che poi dopo la chiesa percorre in sicurezza la SP73 fino ad un ristoro, qui le indicazioni per le piramidi portano sul largo sentiero con numerosi punti panoramici sulla valle e naturalmente sulle Piramidi di Renon.
Questo spettacolo della natura è considerato il più suggestivo ed alto d’Europa nel suo genere. I pinnacoli sono formati da coni di materiale morenico dove su ognuno poggia un grande masso, formando così suggestive strutture di terra. Le piramide sono costituite da argilla morenica di origine fluvio-glaciale, risalenti all’antico ghiacciaio della Val Isarco, oltre ad alcuni ghiacciai locali secondari. Le formazioni geologiche sono compatte in condizioni di siccità, ma in quanto argillose, se esposte alle intemperie perdono la loro stabilità e si sgretolano formando scarpate di 10 – 15 metri. Tuttavia i massi aderiscono all’argilla creando un’importante barriera contro neve e pioggia, creando un particolare fenomeno, in cui il materiale non protetto dai massi viene eroso e trasportato a valle facendo emergere le maestose piramidi di terra.
Si prosegue sul sentiero fino ad arrivare in prossimità di un maso e di un bel crocifisso in legno. Qui si prende in direzione di Maria Saal, attraversando un delizioso ponte in legno.
Una salita in parte su scale che risale la piccola vallata per arrivare sulla Strada Mittelberger dove si trova la fermata del bus. Si torna indietro sullo stesso percorso o prendendo il bus in direzione della stazione di Collalbo. Un itinerario semplicissimo adatto anche ai primissimi camminatori in tenera età, con quel plus del treno che piace tante al progetto.
STAZIONE DI COLLALBO- PIRAMIDI DI RENON: 40min
