La Bassa Val Chiavenna in treno

Una linea lunga solo 26km ma con una varietà di itinerari di tutti i tipi da doverci tornare, forse almeno un centinaio di volte prima di completarli tutti.  Cominciamo con un percorso impegnativo nella Bassa Val Chiavenna scendendo a  Samolaco e camminando tra  luoghi religiosi, borghi rurali splendidi  ed uno tra i panorami più belli su Lago di Mezzola e la Riserva Naturale dei Piani di Spagna fino alla stazione di Dubino.

🚂Linea Colico-Chiavenna, stazione di Samolaco (andata)
🚂Linea Chiavenna-Colico, stazione di Dubino (ritorno)
🏃Lunghezza: 21km
⏰️Durata: 6H25
↗️Dislivello: 490m in salita 280m in discesa
💪Difficoltà: molto impegnativo

L’Itinerario parte dalla stazione di Samolaco, percorrendo la via Bissè, sorpassando il Fiume Mera e la Ciclabile della Valchiavenna, arrivando così a Era. Non scoraggiatevi del tempo trascorso in strada, da questo bellissimo borgo il percorso prosegue in zone tranquille e poco battute. In via Latteria si  prende la mulattiera dove sono presenti le cappelle della via Crucis  per continuare verso la Chiesa di Sant’Andrea al Colle,  dove si trovano anche i resti di un castello.

Si scende poi  su strada ( per nulla trafficata) alla scoperta delle frazioni di Ronco, Fontanedo e Vigazzolo tra case tipiche della zona con le tipiche strutture in legno utilizzate per l’ essiccazione mais oltre a tantissimi crotti.

. Si continua verso l’antica Chiesa di San Giovanni All’Archetto dove nelle vicinanze si trovano delle vecchie fornaci. Si prosegue avvicinandosi al Fiume Mera e nella zona pianeggiante costeggiando i campi di mais e con una bella vista sulla Val Codera e la Valle dei Ratt, meta imperdibile per gli amanti dei treni vista la presenza,  del Sentiero del Tracciolino che ripercorre una ferrovia a scartamento ridotto.

Si arriva così all’imperdibile e prezioso  tempietto romanico di San Fedelino (X Secolo) , sulla riva del Fiume Mera, fatto costruire, secondo la leggenda, nel luogo del martirio di San Fedele. Da qui si risale su un ripidissimo e sentiero ( per escursionisti esperti) sulla Via Regina, l’antica strada che collegava Como a Chiavenna, passando dalla provincia di Sondrio a quella di Lecco.

Si continua verso il Sasso di Dascio, da cui si ha una vista splendida sui Piani di Spagna, il Lago di Mezzola e dove il Fiume Mera allargandosi crea il “Laghetto di Dascio”. Il percorso continua sopra il paese in direzione del Ponte del Passo, completato nel 1938, di grandissima importanza strategica, rischiò infatti più volte di essere fatto saltare in aria durante la Seconda Guerra Mondiale. Si gira quindi verso località Poncetta per prendere poco dopo la poderale che porta nella Riserva Naturale dei Piani di Spagna,  una piccola pianura, ricca di zone umide di grande interesse per la nidificazione dell’avifauna migratoria..  Davanti a questo luogo fondamentale per la tutela di specie vegetali e animali, troviamo la stazioncina di Dubino sempre sulla linea Colico-Chiavenna, per far ritorno a casa.

STAZIONE DI SAMOLACO- ERA : 50min
ERA- SANT’ANDREA AL COLLE: 30min
SANT’ANDREA AL COLLE- CHIESA DI SAN GIOVANNI ALL’ARCHETTO: 55min
CHIESA DI SAN GIOVANNI ALL’ARCHETTO-  TEMPIETTO DI SAN FEDELINO 45min
TEMPIETTO DI SAN FEDELINO- DASCIO: 2h
DASCIO- PONTE DEL PASSO: 40min
PONTE DEL PASSO- STAZIONE DI DUBINO: 50 min

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