Un itinerario che dalla mitica stazione di Porto Ceresio, direttamente sulle sponde del Lago di Lugano, porta verso Marzio, il comune più alto dell’intera Provincia di Varese con i suoi 728 m s.l.m. di tutto rispetto. Una camminata con un buon dislivello che passando per Cuasso al Monte e numerose testimonianze della Linea Cadorna risale il soleggiato balcone morenico tra meravigliosi boschi verso il piccolo comune, un tempo prestigiosa località turistica, ormai dimenticata e da riscoprire con questo trekking ferroviario!
🚂Linea: Milano-Porto Ceresio, stazione di Porto Ceresio
🏃Lunghezza:16,4km
⏰️Durata: 5h30
↗️Dislivello: 540m in salita, 540m in discesa
☀️Periodo consigliato: tutto l’anno
💪Difficoltà: mediamente impegnativo
Arrivati in stazione a Porto Ceresio si prende la direzione opposta al centro cittadino, percorrendo la Via Mazzini fino in località Le Cantine, dove in prossimità della fermata dell’autobus vicino ad un’abitazione, delle scale rappresentano l’inizio del percorso. Si cammina inizialmente su sentiero,per poi trovarsi su parte di una vecchia mulattiera.
Risalendo il tracciato, caratterizzato da pietre di granito rosa tipiche della zona, si hanno alle spalle scorci sul comune lacustre in provincia di Varese. Inoltre con una piccola deviazione su una collinetta adiacente al percorso, si può godere la vista sul comune elvetico di Morcote, considerato il borgo più bello della Svizzera e su una zona residenziale di Porto Ceresio.
Continuando si incontra un bunker risalente alla Prima Guerra Mondiale facente parte delle fortificazioni della Linea Cadorna, eredità dell’ epoca in cui ci aspettava un possibile attacco delle truppe germano-austriache dalla Svizzera neutrale. Il percorso prosegue incontrando qualche postazione di tiro ed alcune trincee mal conservate nella zona del Monte Mottarello ( 471 m s.l.m) ed in prossimità del Torrente Murante.
Arrivati ad un incrocio, si prosegue verso Borgnana, arrivando ad una rotonda della SP2 ed attraversando il torrente. Un piccolo pezzo non in sicurezza, su strada mediamente trafficata, dove si può in caso fare una deviazione nel centro di Borgnana, se si vogliono evitare per un tratto le auto. Poco sopra il parcheggio della frazione in prossimità di un curvone una simil-mulattiera risale verso la chiesa, lasciando alle spalle la frazione e più in alto uno scorcio sul Monte Generoso (1701 m s.l.m), in territorio elvetico.
Si ritorna sulla SP2 in un tratto in salita in direzione di Cuasso al Monte, comune di poco più di 3500 abitanti ai piedi del Monte Piambello ( 1.125 m s.l.m), dove si trovano anche qui numerose testimonianze delle fortificazioni della Linea Cadorna, percorrendo il Sentiero della Pace.
Si attraversa parte del paese seguendo le indicazioni verso Marzio, lasciando le ultime abitazioni e continuando per una buona parte del percorso in salita nel bosco con pochi scorci panoramici se non alcuni sul Monte Generoso fino all’Alpe del Croce. Da qui si scollina poi in una meraviglioso bosco che regala i primi scorci su Marzio.
Il percorso riscende verso località Sentinela e Motta, incrociando le prime abitazioni ed arrivando così nel comune più alto del Varesotto. Un piccolo comune con una passata vocazione turistica, le cui testimonianze sono alcune ville di fine Ottocento ed inizio Novecento che si trovano lungo il percorso e vecchi ristori ormai non più in uso.
Il centro storico è caratterizzato da graziose viuzze che risalgono verso la piazza del paese dove si trova la chiesa in stile barocco, dove all’interno è presente un prezioso altare risalente al 1739, opera della Scuola di Viggiù. Marzio è un comune immerso nella natura tra i boschi di castagno, faggi, betulle e con numerosi punti panoramici sulle vette svizzere. Volendo si può proseguire verso Lavena Ponte Tresa percorrendo poi la strada militare ma allungando di molto il percorso e con la difficoltà di trovare collegamenti verso Varese. L’ alternativa può essere quella di prendere il tram da Ponte Tresa verso Lugano, allungando il ritorno ed ampliando di molto il budget delle spese di viaggio.
A Marzio oltre agli immancabili bunker, postazioni di tiro e trincee che caratterizzano anche questa zona di confine, sono presenti numerose passeggiate che permettono a chi ama il trekking di scoprire una zona poco battuta dal turismo. Percorrendo Via Madonna degli Alpini e seguendo le indicazioni per la Linea Cadorna, è possibile raggiungere alcuni punti panoramici sul Lago di Lugano ed in particolare sulla zona del Luganese. Una volta visitata la piccola ma graziosa Marzio, si torna a Porto Ceresio sullo stesso percorso.
STAZIONE DI PORTO CERESIO-BORGNANA: 50min
BORGNANA: CUASSO AL MONTE: 20 minuti
CUASSO AL MONTE- ALPE DEL CROCE: 1h
ALPE DEL CROCE- MARZIO: 50min
MARZIO- STAZIONE DI PORTO CERESIO: 2h30