Senza esagerare, una delle linee più spettacolari al Mondo che collega Ventimiglia a Cuneo passando in territorio francese nella Valle del Roya. Costruita quando i Savoia regnavano sul Piemonte e Nizza era l’importante porto commerciale che necessitava di un collegamento ferroviario con la Torino reale. Oggi la Cuneo-Ventimiglia è una linea con poche corse, nonostante il grande potenziale turistico. Un tragitto con panorami mozzafiato: i binari passano tra luoghi impervi, gallerie, boschi in un ambiente tipicamente montano. Questo itinerario propone un giro utilizzando il Treno delle Meraviglie che dalla caratteristica Ventimiglia arriva fino a Limone Piemonte per poi fare una deviazione in territorio francese a Tende, Saorge e Sospel. Si ripercorrono alcuni dei territori dell’Antica Via del Sale che da Nizza, raggiungeva il Colle di Tenda fino al Piemonte. Si conclude il giro nella vivace Nizza e per un po’ di relax sulle spiagge di Mentone per poi tornare a Ventimiglia.
🚂Linea Ventimiglia-Cuneo+ Breil sur Roya-Nizza, stazioni di Ventimiglia, Limone Piemonte, Tenda, Breil sur Roya, Saorge, Sospel.
🚂 Linea Nizza-Ventimiglia, stazioni di Nice Ville, Mentone
⏰️da 4 giorni ad una settimana
☀️Periodo consigliato: Maggio a Ottobre per poter fare i trekking in montagna e bagni al mare.
La stazione di Ventimiglia è davvero singolare: un’atmosfera di confine, mista al caos dei turisti, la vivacità multiculturale che ben rispecchiano questa caratteristica città, spesso considerata solo nelle sue problematiche. Il fabbricato viaggiatori è opera dell’architetto razionalista Roberto Narducci, “padre” di circa 40 stazioni italiane da Roma Ostiense, Piacenza, Taormina-Giardini, per citarne solo alcune delle più significative. Chi arriva nella cittadina ligure di confine spesso è di passaggio verso la Costa Azzurra o si ferma nella zona bassa della città tra ristoranti, l’affollato mercato, alcuni edifici razionalisti ed il lungomare. È invece da attraversare il fiume Roya e dirigersi a Ventimiglia Alta: una serie di stradine strette, scale e salite con angoli un po’ trasandati ma affascinanti, per poi trovare alcuni siti di grande interesse come la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Da Ventimiglia Alta poi, ci si gode il panorama da questo caratteristico borgo di confine arroccato sulla collina.
Dalla stazione di Ventimiglia si prende il treno in direzione di Limone Piemonte. Si parte risalendo la Valle del Roya su stretti passaggi fino all’ultima stazione in territorio italiano: Olivetta San Michele. Una serie di gallerie con scorci unici che sovrastano la valle portano a Breil Sur Roya, punto di diramazione per la linea di Nizza. Si continua il viaggio in direzione di Limone Piemonte, una stazione dotata di due binari dove all’interno ci si accorge dell’importanza dello scalo ferroviario internazionale di un tempo.
L’arrivo del treno a Limone sviluppò un importante turismo sia estivo che invernale, nel comune piemontese dove si registrano tra le maggiori precipitazioni nevose italiane. Il paese colpisce più che per i suoi edifici, anche frutto della speculazione edilizia del turismo da sci, più per il contesto scenografico in cui si trova: splendide montagne e boschi in una montagna con un aspetto più aspro rispetto a molte zone alpine. Inutile dire quante siano le innumerevoli possibilità di fare trekking nel territorio, la più amata dai turisti è sicuramente quella che porta ai forti ottocenteschi al Colle di Tenda.
Da Limone Piemonte si parte poi alla volta di Tende, dopo l’alluvione che ha colpito la zona, il treno è l’unico mezzo di trasporto che collega queste due località. La stazione di Tende è un edificio molto simile a tanti che si trovano nel territorio piemontese e sulla Chivasso-Aosta, la Valle del Roya infatti, fu fino alla Seconda Guerra Mondiale in territorio francese. La linea fu oggetto di violenti scontri tra i militari delle fare fazioni e fu distrutta in vari punti, vista la sua importante posizione strategica. Solo nel 1979 la linea fu ripristinata in tutta la sua intera tratta e se un tempo qui passavano i treni internazionali Torino-Nizza, oggi ci si accontenta di poche corse di regionali che attraversano questo splendido territorio. Tende è una sorpresa, un delizioso borgo con la colorata Collegiata di Nostra Signora dell’assunzione che nonostante la bellezza del territorio risente dello spopolamento verso valle della popolazione. Animato inoltre da un mercato cittadino e da un importante e moderno museo dedicato ai petroglifi di Mont Bégo, incisioni rupestri nella roccia che tra l’altro abbelliscono la livrea del Train des Merveilles da Tende a Nizza.
Dalla stazione di Tende si parte poi verso Saorge, con il suo enorme e un po’ trasandato fabbricato viaggiatori. Da questo isolato edificio si percorre la strada panoramica che si arrampica con scorci sulla valle e sulla ferrovia sottostante in tutta la sua ingegnosità architettonica. Saorge è probabilmente il borgo più interessante della zona. Di aspetto tipicamente ligure, arroccato su balcone panoramico sulle Gole del Fiume Roya, impreziosito da splendi scorci tra le il saliscendi delle viuzze. Assolutamente da non perdersi la chiesa romanica del X secolo della Madonna del Poggio e poi risalire verso il Monastero dei Francescani Osservanti, un luogo di una bellezza indescrivibile con il suo giardino che rende unica questa esperienza a Saorge.
Conclusa la visita a Saorge si torna in stazione o si può usufruire di un comodo servizio bus fino a Breil sur Roya. La cittadina offre una delle attrazioni più amate dai trainspotter, non lontano dalla stazione si trova infatti l’Ecomuseo del Treno delle Maraviglie che tra plastici e convogli racconta la storia della linea.
Si scende a valle fermandosi nella stazione di Sospel, si lasciano le montagne e si arriva nel comune famoso per il suo ponte ed un centro storico piccolo ma interessante. Questa località rimane un’importante tappa per raggiungere il vicino Parco Nazionale del Mercantour.
L’ultima parte di questo viaggio porta a Nizza, con la sua splendida ed affollata stazione. L’edificio fu costruito dall’architetto Louis Jules Bouchot, lo stesso che costruì la vecchia stazione di Milano Centrale. Una doverosa visita alla città tra monumenti, musei, ristoranti e la Promenades des Anglais per poi riprendere il treno verso Mentone.
Un viaggio che percorre numerose stazioni in riva al mare, regalando scorci unici sui bagnati intenti a rilassarsi nelle calette, fino a passare per la il Principato di Monaco, meta del turismo di élite ed arrivare a Mentone. La città della Costa Azzurra, è anch’essa un ambita meta turistica un centro storico ben tenuto, con edifici storici di rilevante interesse storico e artistico.
Si torna così, su un frequentatissimo treno delle ferrovie francesi verso Ventimiglia, in una linea che durante la Seconda Guerra Mondiale fu oggetto di numerose incursioni e battaglie tra l’esercito italiano e quello francese. Proprio la galleria nel confine tra Italia e Francia venne utilizzata per bombardare Mentone con un treno corazzato. La linea fu infatti fortemente danneggiata e poi ripristinata dopo il conflitto. Il viaggio termina nella stazione di Ventimiglia da dove questo percorso alla scoperta della Valle del Roya e del Treno delle Meraviglie era cominciato.
🚂Ventimiglia-Limone: 1h55 circa
🚂Limone-Tenda: 30min circa
🚂Tenda-Saorge: 40minuti
🚂 Saorge-Breil Sur Roya: 15minuti circa
🚂Breil Sur Roya- Sospel:10min circa
🚂-Nizza: 55min circa
🚂Nizza-Mentone: 35minuti circa
🚂Mentone-Ventimiglia: 20 minuti circa