Dalla stazione di Lecco a quella di Maggianico passando per il Rifugio Stoppani

Non solo una camminata al Rifugio Stoppani che regala uno dei panorami più belli su Lecco, questo itinerario (accorciabile anche in bus) passa per la caratteristica borgata di Acquate, villaggi montani ormai disabitati, boschi, dal un vecchio collegio della Madonnina, il tutto ai piedi del Monte Resegone per poi spostarsi verso la zona mineraria del Magnodeno. Il giro termina tra la tranquillità di un parco dove sorge una villa ottocentesca di un musicista compositore brasiliano dove a fianco si trova la meravigliosa stazione in stile brutalista di Maggianico. Un percorso variegato che dall’affollata stazione della città dei Promessi Sposi, porta l’escursionista tra panorami montani e scorci lacustri, confermando come Lecco sia una città vivibilissima e perfetta per gli amanti degli sport outdoor.

🚂 Linea Milano-Lecco (via Carnate), stazione di Lecco (andata)
🚂 Linea Milano-Lecco (via Carnate, stazione di Lecco Maggianico (ritorno)

🏃 12,8kk
⏰️4h30min
↗️ 670 in salita, 670 in discesa
☀️ Tutto l’anno
💪 Mediamente impegnativo


L’itinerario può essere accorciato prendendo il bus numero 5 fino alla Funivia dei Piani D’Erna. Se invece si parte dalla stazione si prende il sottopassaggio in direzione opposta al lago percorrendo la Via Ballico, Via Cantarelli, il Cimitero e seguendo le indicazioni che portano nel sobborgo di Acquate.

Da qui consiglio una deviazione verso il Santuario della Madonna di Lourdes, edificato negli anni Trenta in stile neogotico da cui tra l’altro si gode di un ottimo panorama su Lecco, uno dei tanti di questa splendida escursione.

A Falghera si prende Via Poggi dove si incrocia la Via Costa che risale fino all’Agriturismo Deviscio. Dietro all’edificio si trova il sentiero 903 che nel primo tratto un po’ immerso nelle sterpaglie risale nel bosco.

Si giunge così nei prati al di sotto del meraviglioso villaggio di Costa con le sue casette tipiche, ed il panorama mozzafiato.

Dal villaggio si risale passando a fianco alla Cappella Votiva per continuare nel bosco fino al Rifugio Stoppani 890 m s.l.m. L’edificio fu costruito nel 1895 come stazione intermedia per la salita verso il Resegone, distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale fu ricostruito e modernizzato. Oggi oltre ad una struttura che ben rappresenta lo spirito di un rifugio di montagna, ci si gode all’ombra degli alberi un bel panorama su Lecco.

Una sosta, per poi riscendere dal lato opposto verso il villaggio di Costa Alta, al di sotto dei Piani d’Erna. Si attraversa così il Torrente Bione seguendo le indicazioni per Campo De Boi passando prima per Baita Tode, Cà del Cippo, trovandosi a questo punto nel versante opposto del villaggio di Costa.

Lungo il percorso si trova poi l’affascinante ex Collegio della Madonnina, inaugurato nel 1921 ed attivo fino agli anni Settanta.


Qui attraversato il campo da calcio si prosegue su strada che diviene poderale fino a passare a fianco ad un abitazione privata e successivamente ad attraversare una zona mineraria ai piedi del Monte Magnodeno, dove si lascia la poderale e si devia sul sentiero in sicurezza dai camion che risale nel bosco.

Dopo aver percorso il sentiero nel bosco si prende il sentiero che scende verso Maggianico in Via Enrico Petrella. Ci si dirige verso il parco cittadino di Villa Gomes, per poi prendere l’uscita che sbuca proprio nel piazzale della stazione di Lecco Maggianico.

Stazione di Lecco-Acquate: 35min
Acquate-
Costa: 1h20
Costa-Rifugio Stoppani: 20 min
Rifugio Stoppani-Campo De Boi : 30 min
Campo De Boi- Stazione di Lecco Maggianico:
1h40

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