Una piccola premessa, per quanto riguarda la balneabilità di laghi e fiumi, vista l’inattesa variabilità del fenomeno della fioritura delle alghe ed altri fattori influenzati dalle condizioni condizioni climatiche ed atmosferiche, l’ATS obbliga sempre i bagnanti che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi. Evitate inoltre di ingerire l’acqua e fare la doccia appena è possibile. I luoghi consigliati sono quelli che frequento più spesso per motivi lavorativi o personali non sono né le spiagge più belle in assoluto né tantomeno quelle meno conosciute. Qui troverete alcune destinazioni per dei bagni ferroviari: raggiungere località balneari con il treno in maniera ecosostenibile. In tutti i bagni ferroviari inoltre, vengono proposti dei trekking ferroviari di varie difficoltà, un modo per poter coniugare queste due attività e valorizzare sempre più il trasporto con i mezzi pubblici.
PIONA
🚂 Linea Lecco-Sondrio, stazione di Piona
🏃 Distanza stazione/spiaggia: 570m
⏰️ 8min
La baia di Piona è dei luoghi più amati dai vacanzieri di lingua tedesca, qui si rilassano tra bagni, wind surf e kayak, alloggiando nei vari camping. La Spiaggia di Piona è composta da un ampio prato verde, volendo ombreggiato e da acque non particolarmente alte, adatte anche ai più piccoli. Splendidi panorami sulle vette circostanti e sulla penisola di Piona, dove oltre al caratteristico paesino dell’Olgiasca si trova la famosa abbazia cistercense. Il sito religioso è raggiungibile dalla baia in circa 1h30 seguendo i segnavia n.7. Altro itinerario dopo un bagno, è quello del sentiero 7° che percorre in poco più di 40 minuti la zona panoramica di Montecchio Sud per poi riscendere in Via dei Ciacc, dove è imperdibile il distributore di uova di un’azienda agricola. Sempre nella baia verso la Via Garavina si trova la meno attrezzata Spiaggia del Mago della Salsiccia, il cui particolare nome deriva da un cuoco che qui un tempo aveva il suo baracchino dove grigliava le salsicce, pare così buone che ancora oggi i colichesi se lo ricordino. La spiaggia è meno frequentata ma più vicina alla strada.
MERGOZZO
🚂 Linea Milano-Domodossola, stazione di Verbania-Pallanza
🏃Distanza stazione/spiaggia: 840m
⏰️ 13min
Scesi nella stazione di Verbania- Pallanza, in una zona industriale apparentemente poco affascinante, in prossimità delle imponenti cavi del Montorfano, è difficile pensare che proprio qui vicino si trovi uno dei lidi più amati del circondario. Presa la strada in direzione di Montorfano, si passa sotto al ponte ferroviario che porta al lido. Un bello spiazzo verde,ed alberi per ripararsi dal sole nella sponda opposta al meraviglioso abitato di Mergozzo. Vista sulle cime ossolane, acqua bassa e fondale sabbioso che rendono il Lido di Mergozzo perfetto per i piccolissimi. Una vera oasi di pace, in cui il silenzio viene rotto, dal comunque piacevole, passaggio dei treni della Ferrovia del Sempione. La linea infatti costeggia il lago, al di sotto del Sentiero Azzurro, itinerario che permette di raggiungere comodamente in circa 1h il borgo di Mergozzo, considerato uno dei borghi piemontesi più belli. Impossibile però, non fare prima una deviazione nell’imperdibile chiesa romanica di San Giovanni Battista in località Montorfano. Per chi desiderasse un’escursione più impegnativa di circa 2h, da Montorfano parte un itinerario che percorre la strada militare, bunker, polveriere e trincee facenti parte delle Linea Cadorna, in questo rilievo famoso anche per l’estrazione del tipico granito bianco. A Mergozzo è presente un’altra stazione comodissima per il ritorno.
SENTIERO DELLE VASCHE DI VALMADRERA
🚂 Linea Milano-Lecco (via Molteno), stazione di Valmadrera
🏃 Distanza stazione/pozze: 2,5km
⏰️45min
Pochi minuti di viaggio sul mitico Besanino da Lecco verso Milano e si scende nella stazione di Valmadera. Un po’ di coraggio per attraversare il sottopassaggio ed il paese, bisogna dirlo, un po’ trafficato e ci si dirige verso il Santuario di San Martino. Poco prima di arrivare al luogo sacro si trovano le indicazioni per il Sentiero delle Vasche che ripercorre la forra del torrente Inferno. Un percorso tra pozze, passaggi impervi scavati tra le rocce che possono risultare per alcuni difficoltosi e anche pericolosi ( alcuni escursionisti si siano infortunati durante il percorso). Per questo motivo, i meno temerari possono rinfrescarsi nelle pozze più a valle sicuramente più accessibili. Il terreno scivoloso ed i numerosi punti un po’ impervio fanno sì che qui come d’altronde in tutti i sentieri di montagna siano d’obbligo delle calzature adatte, anche nella prima parte del percorso. Un luogo molto conosciuto e spesso affollato durante il week end che dopo pozze e cascatelle arriva nel più ampio “vascone”. Da qui si prosegue verso San Tomaso da dove si ha un panorama splendido sulle montagne intorno a Lecco e sul Lago di Annone.
IL SENTIERO DELLE SPIAGGETTE
🚂 Linea Lecco-Sondrio, stazione di Dorio
🏃 Distanza stazione spiaggia: 200m/350m
⏰️ 5-10min
Percorrendo il Sentiero delle Spiaggette tra Dorio e Corenno Plinio si incontrano numerose spiagge poco frequentate adatte per una giornata di relax. Dorio nonostante la vicinanza con Corenno, poco risente del turismo di massa. La spiaggia più famosa, quella della Formagia, è al di fuori del Sentiero delle Spiaggette ma raggiungibile anch’essa dalla stazione in pochissimo tempo, oltrepassando il passaggio a livello. Sassosa e più larga rispetto alle altre, ma meno riparata da sole si trova a valle di ripidi terrazzamenti coltivati principalmente a vite sotto la strada in direzione di Colico. Percorrendo invece il Sentiero delle Spiaggette si trovano alcune spiagge meno sassose e più all’ombra. La prima che si incontra è la Tedros: una stretta lingua di terra con alle spalle una fila di oleandri. La seconda è quella del Sassone, il cui nome deriva dal grosso masso che si trova adiacente alla scaletta adibita per l’entrata nel lago. La terza spiaggia, è forse la più frequentata insieme a quella della Formagia, visto il parcheggio e l’aerea pic nic sovrastante il lido. Qui oltre a godere di un panorama sulla sponda comasca del lago e sul Castello di Corenno Plinio, si è intrattenuti dai fischi del treno che passa a poca distanza. Continuando sul percorso, si incontrano le ultime spiaggette in prossimità di Fuoridivela per poi arrivare nella splendida Corenno Plinio. Se la passeggiata non è bastata, potete raggiungere in circa 1h di itinerario, le fortificazioni della Linea Cadorna sopra al paese: postazioni di tiro, bunker e lo scorcio più bello su Corenno Plinio.
IL SENTIERO DEL FIUME DI MANDELLO DEL LARIO
🚂Linea Milano-Tirano, stazione di Mandello del Lario
🏃Distanza stazione/pozze: 4km
⏰️1h25
Dalla splendida cornice della stazione ferroviaria di Mandello del Lario con vista sulla Grigna, si risale il paese, raggiungendo Somana e poi Sonvico. Qui in Via dell’Acqua Bianca comincia il Sentiero del Fiume, un percorso per escursionisti esperti che risale la Valle Meria e l’omonimo torrente. Cascate, pozze, guadi da attraversare, marmitte giganti perfette per le torride giornate estive. Un itinerario che implica una certa conoscenza del trekking visti i passaggi molto scivolosi, esposti ed in cui è bene attaccarsi alle catene presenti nei passaggi più impervi. Alla fine della vallata prima di risalire verso l’Alpe Era, una cascata meravigliosa che conclude questo singolare percorso. Merita una piccola deviazione all’Alpe Era, un delizioso villaggio che ebbe un tempo un ruolo importante per la Resistenza. Per il ritorno si percorre il sentiero che porta verso la panoramica Chiesa di Santa Maria di Mandello per poi riscendere verso Somana e fare ritorno in stazione, per un percorso totale di circa 5h. Naturalmente se volete bissare il bagno e farlo questa volta nel lago, a Mandello trovate un lido super attrezzato, generalmente affollato ma sicuramente con l’acqua meno gelida del Torrente Meria.
SPIAGGIA DELLE ROCCHETTE
🚂Linea Milano Domodossola, stazione di Arona
🏃Distanza stazione/spiaggia: 1,3km
⏰️ 20min
La Spiaggia delle Rocchette si trova nella zona più a nord della cittadina in provincia di Novara, sulle sponde del Lago Maggiore. Una spiaggia super attrezzata con tanto di bagnino e sdraio e lettini quasi da resort in Costa Smeralda. Se preferite più la semplicità poco più avanti trovate la spiaggia libera. Un bagno ferroviario con un panorama sulla Rocca di Angera, in una spiaggia fatta di ciottoli e abbastanza sassosa anche nell’ingresso in acqua. La spiaggia è abbastanza grande per poter accogliere molte persone, abbastanza tranquilla pur trovandosi al di sotto della strada. Decidere di andare alla Spiaggia delle Rocchette, implica anche un giro ad Arona, città a soli 50 minuti da Milano, purtroppo poco conosciuta. Interessanti edifici storici, numerosi negozi nella centrale Via Cavour, per poi risalire in 20 minuti verso la Rocca Borromeo da dove si gode di uno splendido panorama sulla parte meridionale del Lago Maggiore. Per gli amanti dei bagni ferroviari ma anche della mountain bike e delle passeggiate c’è la possibilità di fare un giro di circa 2h30 nel vicino Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago: 473 ettari di natura tra boschi, prati e grossi stagni. E se Arona non vi è bastata, dall’imbarcadero partono numerosi battelli in direzione della vicinissima e splendida Angera, altra perla sulla sponda lombarda del lago.
TOFFO DI BRIVIO
🚂Linea Milano-Lecco (via Carnate) stazione di Airuno
🏃Distanza stazione/ area verde: 5,1km
⏰️1h19
Un luogo molto popolare, frequentato dalla gente dal luogo che spesso fa storcere il naso ai tanti che non sono abituati a fare il bagno al fiume. Si sfida chiunque però, durante biciclettata nel Parco Adda Nord a non fermarsi qui per rinfrescarsi un attimo, in questo bacino creato con la deviazione delle acque del fiume Adda. Un giro a piedi o in bici adatto a tutti che dalla stazione di Airuno, può concludersi tranquillamente nella frazione di Brivio, in direzione di Imbersago. Il Toffo è una piccola area verde lungo la ciclopedonale che passa sulle rive del fiume, ombreggiata e con il livello dell’acqua adatto anche ai più piccoli, essendo privo di correnti. Altro punto di forza di questo luogo oltre al percorso straordinario che permette di percorre il Parco Regionale Adda Nord, è la vicinanza con Brivio, sicuramente uno dei comuni della Brianza Lecchese più interessanti: viuzze, barchette, vecchi edifici turistici ed opifici, in una cornice dove il fiume Adda ha comunque in ogni stagione delle colorazioni uniche.
PORTO CERESIO
🚂Linea Milano-Porto Ceresio, stazione di Porto Ceresio
🏃Distanza stazione/spiaggia: 1,3km
⏰️20min
Una delle mete lacustri preferite dai giovanissimi del Gallaratese e di Varese che raggiungono in treno il comune sul Lago di Lugano, quindi preparatevi a dividere lo spazio con i teenagers. Una spiaggia all’estremità del paese verso il confine svizzero, con una frequentazione sempre abbastanza alta. Sabbia, qualche albero per ripararsi dal sole ed un panorama su Porto Ceresio, Cuasso al Monte ed il Parco delle Cinque Vette. Spostando lo sguardo, il borgo di Morcote, considerato il più bello della Svizzera, con il suo campanile, le case tipiche ed i vitigni. La spiaggia non è sicuramente una delle più belle del Ceresio, ma qui è possibile fare varie escursioni. Da quelle più impegnative di circa 5h sul Monte Pravello+Monte Orsa o sul Monte San Giorgio in Svizzera, ma anche più semplici di circa 2h30 verso il Monte Grumello o alla Torbiere di Cavagnano. Tornare a valle e tuffarsi in acqua dopo essersi goduti in quota il panorama ed i sentieri lungo le fortificazioni della Linea Cadorna, rimane una delle esperienze migliori da fare in Lombardia.
LIDI DI MOIANA E CASLETTO
🚂Linea Como Molteno, stazione di Moiana
🚂Linea Milano-Canzo Asso, stazione di Merone
🏃Distanza stazione/spiaggia: da Merone 2,16km, da Moiana 500m
⏰️ 35 minuti da Merone, 8 da Moiana
Bagni ferroviari che andrebbero più valorizzati, per l’Estate 2023 la linea Como-Molteno sarà chiusa per lavori ma anche quando il servizio è regolare non è sempre comodissimo raggiungere queste due località, dove Moiana può tra l’altro vantare una delle stazioni più belle della Lombardia. Inoltre nei giorni festivi su questa linea non sono presenti corse. Nei giorni feriali con il bus sostitutivo o altrimenti scendendo alla stazione di Merone sulla linea Milano-Canzo Asso (attiva anche nei festivi), facendo un percorso di circa 35minuti, per nulla attrattivo, si può comunque raggiungere il Lido di Moiana. Il paesaggio splendido sul Monte Boletto, Monte Bolettone, fino al Cornizzolo e Resegone vi ripagheranno la fatica fatta nel tratto trafficato. Il Lido di Moiana ha un lido davvero ben tenuto, sabbioso e con il livello dell’acqua basso, adatto quindi anche ai più piccoli. L’area è inoltre attrezzata e sono presenti alcuni ristoranti. Da qui si prende il sentiero in direzione del Lido di Casletto, passando per un piacevole sentiero tra il bosco, spiaggette animate dai pescatori e scorci panoramici. Il secondo lido, è un area verde attrezzata un po’ meno “alla moda” rispetto al lido precedente. Qui oltre ai bagnanti sono numerosi gli amanti di vari sport acquatici. In zona sono presenti alcuni borghetti graziosi come Garbagnate Rota e la più famosa Bosisio Parini con passeggiate che superano di poco 1h. Per il ritorno è possibile prendere il bus sostitutivo da Casletto Rogeno o da Moiana o tornare alla stazione di Merone.
COLICO
🚂Linea Milano-Tirano, stazione di Colico
🏃Distanza stazione/spiagge: da 1km a 2km
⏰️ 15min-30min
Colico è sicuramente una delle località più gettonate per i bagni al lago, d’altronde questa località a nord del Lago di Como dispone di spiagge ampie e super attrezzate. La più rinomata è quella dell’Ontano: un prato ampio, baretti e apprezzatissima da chi pratica il wind surf. Verso Nord si trova invece la Spiaggia Selvaggia, alla foce del Fiume Adda e collegata a quella dell’Ontano dalla ciclopedonale della Valtellina. Un ambiente selvaggio privo di servizi proprio per salvaguardare questa zona all’interno della Riserva Naturale dei Piani di Spagna. La Spiaggia Selvaggia si trova sotto il magnifico Forte di Montecchio Nord, edificio militare facente parte della Linea Cadorna, visitabile in alcuni giorni della settimana. Meno conosciuta è invece la Spiaggia di Villa Oria che si trova verso Sud in direzione di Piona, una piccola spiaggia ma abbastanza frequentata vista la vicinanza con il campeggio. Il modo migliore per visitare queste spiagge e Colico in generale è in bici, dove i più allenati possono raggiungere sia la Valtellina che la Val Chiavenna, percorrendo tra le piste ciclabili italiane più scenografiche. Per gli amanti del trekking invece, sono presenti numerosi percorsi di varia difficoltà sempre ben segnalati da quelli più semplici come le Torri di Fontanedo o del Sentiero del Viandante a quelli più impegnativi come il Rifugio Scoggione nella zona del Monte Legnone, rilievo che con i suoi 2.609 metri domina il paesaggio.
SPIAGGIA DELL’ISOLINO VECCHIO E FERIOLO
🚂Linea Milano-Domodossola, stazione di Verbania Pallanza
🏃Distanza stazione/spiaggia: 2,35km (Isolino) 3km Feriolo
⏰️35min (Isolino) 45min Feriolo
Quasi impossibile credere che a così poca distanza dalla stazione di Verbania tra il traffico, grandi magazzini e vari capannoni sia presente la Riserva Naturale Fondotoce. Un polmone verde dove il fiume Toce si getta nel Lago Maggiore, raggiungibile solo in bici o a piedi. Percorrendo il sentiero si arriva alla Spiaggia dell’Isolino Vecchio, un luogo isolato ed immerso nella natura. Qui l’acqua è sempre fredda vista la vicinanza con il fiume e molto alta, rendendo questo posto adatto a nuotatori esperti e consapevoli dei rischi. Un paesaggio meraviglioso sulla zona di Verbania, le Isole Borromee ed il Mottarone. Una zona particolarmente amata dal turismo tedesco ed olandese e forse proprio grazie a loro, bisogna ringraziare la fitta rete di ciclabili, che tra un moderno campeggio e l’altro porta verso Feriolo. Un delizioso borghetto lacustre nel comune di Baveno dove si sente parlare più il tedesco che l’italiano ed in cui è possibile rilassarsi sul lido del paese. L’unico difetto della zona è la presenza del traffico essendo in una posizione strategica per i collegamenti tra l’Ossola ed il Lago Maggiore. Una volta provati i bagni ferroviari in zona, si torna a Verbania-Pallanza ma se avete ancora voglia di un bagno provate un altro lago: il Lido di Mergozzo non lontano dalla stazione.
LE POZZE DI ERVE
🚂Linea Milano-Lecco (via Carnate), stazione di Calolziocorte Olginate
🚌Bus (nei giorni feriali) Calolziocorte- Erve
🏃Distanza Erve-Pozze: 2km Distanza Stazione di Calolziocorte-Pozze: 9,8km
⏰️ 30min da Erve ⏰️2h40 dalla stazione di Calolziocorte
Erve è un piccolo comune in provincia di Lecco in una stretta valle sopra Calolziocorte. Negli ultimi anni questo comune è diventato super conosciuto per le sue pozze, prese d’assalto dai numerosi bagnanti che raggiungono il comune in auto causando traffico e parcheggi selvaggi in paese. L’acqua cristallina, il semplice sentiero ed lo splendido paesaggio hanno fatto sì che questo sia un luogo in cui soprattutto nei week end l’affluenza sia forse un po’esagerata. Bisogna dire che nei giorni feriali Erve è raggiungibile in bus da Calolziocorte o anche a piedi, risalendo in circa 2h40 la valle sempre dal comune della Val Martino passando sopra a Vercurago. Una maniera alternativa per chi ama camminare per raggiungere questo splendido luogo che rischia di diventare un po’ vittima del turismo di massa.
LE GOYE DEL TORRENTE FER
🚂Linea Chivasso-Aosta, stazione di Donnas
🏃Distanza stazione/pozze: 2km
⏰️45min
Donnas è un grazioso comune ricco di storia e con un bel borgo, nella zona meridionale della Valle D’Aosta. Dispone di una piccola stazione sulla linea Chivasso-Aosta che come tante altre andrebbe più valorizzata. Attraversata la Dora Baltea e raggiunta la frazione di Outrefer si risale con un dislivello minimo, fino ad arrivare alla fine del Vallone Fer, una stretta valle attraversata dal omonimo torrente. Qui si trovano delle goye ( pozze in dialetto valdostano) amate dalla gente del luogo e dai canavesani. Alle Pozze del Torrente Fer era solito venire anche Camillo Benso Conte di Cavour,ai tempi un giovane ufficiale nel vicino Forte di Bard in costruzione. In prossimità è presente un aria pic nic per rilassarsi dopo un bagno nelle gelide e cristalline acque. Ancora meglio raggiungere le Goye dopo un’escursione in zona, facendo una deviazione nella tappa del Cammino Balteo da Pontboset a Pont Saint Martin o scendendo da Pourcil una caratteristica frazione rurale raggiungibile con un itinerario che parte dalla stazione di Hone-Bard e che scende proprio in questa zona.
SPIAGGIA DESENZANINO
🚂Linea Milano-Verona, stazione di Desenzano
🏃Distanza stazione/spiaggia:1,85km
⏰️30min
La scelta per questa spiaggia nel comune di Desenzano è strettamente collegato all’idea di coniugare trekking ferroviari e bagni ferroviari. Una lido in città, frequentata e con numerosi servizi, una spiaggia sassosa e un’ acqua di tutto rispetto, in uno dei borghi più turistici del Lago di Garda. Un bagno in questo luogo prima o dopo il trekking è sicuramente un’esperienza da fare. Poco sopra il lido infatti comincia il sentiero 801 che in circa 2h40 porta a Lonato, inoltrandosi all’interno dell’anfiteatro morenico del Lago di Garda e passando per l’Abbazia di Maguzzano. Lonato, possiede un bel centro storico, una rocca che domina il paese e la Casa del Podestà che ricorda il passato veneziano del territorio. Nella cittadina è presente una stazione meravigliosa, costruita dagli austriaci, dove purtroppo fermano pochi treni. Le alternative sono due: prendere un bus verso Brescia o tornare indietro per un altro bagno ferroviario nella Spiaggia Desenzanino.